mo-wan teatro in “Sull’oceano”
Teatro d'autore
Siamo tutti immersi in uno stesso oceano.
C’è un processo migratorio che sembra non arrestarsi. Un carico di sangue italiano rubato come scrive De Amicis. Un piroscafo, 1.600 persone, la terza classe stivata di emigranti, la rotta transatlantica, l’attraversamento dell’equatore e lo sbarco nel nuovo mondo. Nello sguardo di un narratore le voci del Galileo divengono una umoristica, poetica e drammatica sala da ballo, un viaggio all’interno delle proprie paure e dei propri sogni. Dal Piroscafo emerge la storia dell’onirico mondo delle crociere della Royal Caribbean. Una delle più potenti e devastanti navi da crociera che abbia mai solcato l’Atlantico. Una macchina da guerra del divertimento, dell’oblio, del relax forzato. Nello spettacolo due mondi si incrociano. Due viaggi. Un viaggio consumato a bordo del Galileo, con i contadini in cerca di terre, e con la drammatica e commovente storia dell’emigrazione italiana ottocentesca e un altro a bordo della Royal Caribbean, con la storia del signor Whiteman e delle sue spericolate avventure e visioni.
Ispirato al romanzo di Edmondo De Amicis, di Michele Crestacci e Alessandro Brucioni, con Michele Crestacci, regia Alessandro Brucioni, collaborazione alla scrittura acustica, Giacomo Masoni. Produzione mo-wan teatro, collaborazione e co-produzione, Armunia Festival Costa degli Etruschi.
Ingresso 10 euro.