Little Bit Festival – Leviedelfool in Yorick in Un Amleto dal Sottosuolo
Festival
Drammaturgia e regia Simone Perinelli
Con Simone Perinelli Aiuto regia Isabella Rotolo
Produzione Fondazione Teatro della Toscana, Leviedelfool
Con il sostegno di Pilar Ternera/NTC di Livorno e ALDES
C’è una linea che divide il cervello in due emisferi. Una linea che separa il bene dal male, il sano dal malato, ciò che è consentito dire e ciò che è meglio tacere.
C’è una linea che separa i vivi dai morti.
Amleto, atto V scena I. Un cimitero qualsiasi in Danimarca. Scavando una viene ritrovato il teschio che un tempo fu Yorick, il buffone di corte di re Amleto. Svegliato dal “lungo sonno”, interpellato dal dramma, Yorick assiste dal sottosuolo allo spettacolo che si sta svolgendo proprio sopra di lui e in-tanto ci racconta il sottosuolo, il non visibile, ciò che si nasconde alla ragione umana, ciò che di solito riemerge nei sogni, uno spazio abitato dall’immaginazione, da un pensiero che è obliquo più che retto, da quei poeti definiti pazzi dall’altra versione dei fatti. Non più il luogo della morte, ma quello della follia, dello sguardo sull’abisso.
Yorick, il Fool per eccellenza, il buffone è morto e le sue parole non ci sono pervenute se non sotto forma di una sfida: immaginarle.