25.07.19 21:00 {Evento terminato}

DEEP FESTIVAL / EGON SITE SPECIFIC – VERSILIA DANZA

Performance

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EGON – Site Specific 

coreografia e interpretazione: Leonardo Diana
scenografie virtuali: PROFORMA – Nicola Buttari, Martino Chiti
musica: Andrea Serrapiglio, Luca Serrapiglio
organizzazione: Filippo Figone

Produzione Versiliadanza 2018 
con il sostegno di MiBACT – Ministero Beni e Attività Culturali e del Turismo, Regione Toscana, Comune di Firenze 
e la collaborazione del Teatro Cantiere Florida di Firenze, Armunia / Festival Inequilibrio Deutsches Institut di Firenze

“Egon – Site Specific” è un progetto multidisciplinare incentrato sulla poetica dei pittori Gustav Klimt ed Egon Schiele, nella Vienna del primo ‘900. Il lavoro vede impegnato un danzatore e un video artista che hanno elaborato un linguaggio interconnesso tra le diverse discipline. Lo spettacolo si sviluppa nella relazione tra corpo, gesto e nuove tecnologie (con l’utilizzo di software interattivi). Un lavoro nato riflettendo sul periodo della “grande Vienna”, definita dal neuroscienziato e premio Nobel Erik Kandel come “l’età dell’inconscio”, dove rilevante era la relazione tra le arti e le scienze. Una ricerca ispirata alle intenzioni dei due artisti di voler rappresentare tabù e archetipi, realtà rimosse e nascoste, attraverso simboli e figure, colori, gesti ed espressioni; corpi astratti dai propri contesti, che mostrano le loro ambiguità, figli delle contraddizioni della società nella quale sono costretti a vivere, oggi come allora. La loro riconsiderazione del femminile, l’utilizzo del nudo, la continua riflessione sulla sessualità e la sua influenza sulla psiche. Poetiche vicine quindi, per realizzare un’arte che in quanto tale aspirava ad essere terna e soprattutto libera, incentrata sulla ricerca di un’introspezione psicologica comunicata ed espressa attraverso il corpo. Lo sviluppo della coreografia si muove tra conflitti e opposizioni, generati da dicotomie e binomi come eros e thanatos, apollineo e dionisiaco, simmetria e asimmetria, identità e doppio, riconoscimento e spaesamento. Leonardo Diana nella propria riflessione artistica sul doppio, lo specchio, la rappresentazione di sé e il narcisismo, continua ad approfondire la ricerca su questi temi universali, confrontandosi con i due artisti che hanno ostentato un radicale cambio di paradigma nella sfera dell’immaginario, illustrando un periodo carico di turbamenti storici ed esistenziali e rendendo manifesti impulsi interiori ed inconsci.

 

Per Info:

05861864087

info@nuovoteatrodellecommedie.it

Biglietti:

Intero  10 euro

Ridotto 8 euro (Goldoni, Over 65 , Under 26) 

Ridotto DEEP CARD 6 euro 

 

 

 

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Con il sostegno della Regione Toscana

Con il sostegno del Ministero della Cultura